Studi di Fonetica Greca
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Il presente volume rappresenta la rivisitazione di un confronto fra Aristotele e Frege a cui l’autore ha lavorato intensivamente nel primo quinquennio degli anni Duemila. Il desolante quadro delle interpretazioni attuali di Aristotele, che lo presentano come A??,?Eouno, nessuno e centomila’, può trovare una sua coerenza solo se si cambiano i presupposti dell’indagine: se si considera, cioé, Aristotele non il precursore della moderna teoria della predicazione, che ha origine in Frege, ma come il compimento di una riflessione sul linguaggio irrescindibile dalle radici orali della grecità. Una simile ipotesi è corroborata da un confronto serrato della riflessione dei due autori sul linguaggio. Fulcro della riflessione fregeana è la teoria della predicazione, in sé e come preliminare a una teoria della verità.
Il volume contiene i saggi che l’autore ha dedicato alle teorie greche della voce e del linguaggio dal 1996 al 2013. Si comincia da una ricostruzione del monocentrismo biologico arcaico, nella sua versione encefalocentrica e cardiocentrica, e dalle relative teorie della voce, e viene poi ricercata la loro origine, riconosciuta nei poemi omerici visti come enciclopedia tribale. In un simile quadro, grande rilievo è assegnato al cardiocentrismo di Aristotele e alla sua teoria della voce. Sono altresì indagate le teorie e le classificazioni del suono linguistico, dalle origini a Dionisio Trace, la terminologia teorica correlata (stoicheion, gramma, syllabé etc.), e in particolare la teoria della sillaba di Aristotele. Se ne conclude che la fonetica in Grecia non esiste come sapere specialistico, ma nasce in seno a una riflessione generale sul linguaggio e, più latamente, sulla natura. Lungi dall’essere un mero riflesso della scrittura alfabetica, le teorie e la classificazioni greche del suono linguistico sono in gran parte figlie di una tradizione orale. Il dato fonetico è sempre orientato, e in definitiva subordinato, alla prosodia vocale, come oggi emerge dalla ricerca specialistica più avanzata. I Greci non sono dunque ingenui primitivi, o rozzi precursori della nostra scienza; ma rappresentano per noi una genuina fonte di stupore e di ispirazione.
Tipologia | Cartaceo |
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Autore | Patrizia Laspia |
Data di pubblicazione | Aprile 2018 |
Editore | PUP |
ISBN | 9788831919067 |
Pagine | 263 |