Agathòn | 4 | 2018

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Se una volta era il tempo a sancire e a governare il rapporto fra architettura e storia, a evidenziare la capacità dell’architettura di essere tramandata ai posteri, di essere eredità e testimonianza di un determinato periodo storico, oggi il concetto di durata deve essere ripensato, dovendosi confrontare con variabili tipiche della contemporaneità e che identificano una nuova architettura provvisoria e mobile, dando vita a rinnovate forme e sistemi appartenenti a un’architettura che definiremo Temporanea. Una modernità sempre più indirizzata a fornire risposte immediate a situazioni continuamente mutevoli, caratterizzata dalla disponibilità di nuovi materiali, di componenti e di sistemi costruttivi che hanno reso la realizzazione di manufatti provvisori e mobili più rispondente alle esigenze della produzione e dell’utenza. Le Architetture Temporanee diventano così i ‘non luoghi’ dell’architettura, dando vita a un settore di ricerca, di sperimentazione e di progettazione nuovo e originale, finalizzato alla realizzazione di effimeri spazi costruiti, che si contrappongono a quelli permanenti e duraturi, appartenenti a una architettura consolidata e più convenzionale. Tutto ciò al contempo si coniuga con una lunga storia della temporaneità e dell’effimero in architettura, e nelle arti ad essa connesse, intesi tra l’altro come occasione di celebrazione e di sperimentazione progettuale.
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Per ulteriori informazioni è disponibile il sito: www.agathon.it

 

INDICE

 

Editoriale di Giuseppe Di Giovanni

 

Impermanenza e Architettura. Idee, concetti, parole di  Massimo Perriccioli

 

Emergenza sanitaria e temporaneità di Giuseppe De Giovanni

 

Insegnare costruendo. Architettura temporanea tra ricerca e didattica di Marco Imperadori, Federica Brunone

 

Architettura temporanea per la condivisione di Salvator-John A. Liotta

 

Franco Vaccari. L’esperienza del buio verso lo sciamanesimo di Sergio Poggianella

 

Processo conservativo e significatività. Un approccio metodologico per la progettazione dei sistemi di protezione nei siti archeologici di Cesare Sposito, Francesca Scalisi

 

Patrimonio architettonico e timeless time. Per una permanenza temporanea di Maria Luisa Germaná

 

Opere durevoli, opere effimere … venti anni dopo di Massimo Lauria

 

La vocazione temporanea degli spazi aperti urbani tra passato e presente di Timothy Daniel Brownlee

 

Complementarietà fra permanente e temporaneo di Roberto Bologna

 

Sulla reversibilità e temporaneità architettonica nei contesti di marginalità di Domenico Chizzoniti, Letizia Cattani, Monica Moscatelli

 

Contesto e temporaneo. Un binomio virtuoso di Massimiliano Rendina, Francesco Iodice

 

Spazio comunitario collaborativo multi-uso a San Francisco (USA) di Ilaria Salvadori, Renata Valente

 

La temporaneità come risorsa per la riqualificazione edilizia di Fabio Conato, Valentina Frighi, Marica Iandolo

 

Occupazioni illegali di edifici pubblici. Quali modelli legittimi di coabitazione di Chiara Tonelli, Ilaria Montella

 

Abitare la temporaneità nello student housing. Una sfida di processo e di prodotto di Oscar Eugenio Bellini, Federica Donadoni

 

Un esempio di coworking e smart living a Milano di Liala Baiardi

 

La città dell’attesa, tra emergenza e ricostruzione di Roberto Ruggiero

 

Cohousing e nuove culture dell’abitare nell’urbanistica post-sismica di Mauro Francini, Rosario Chimirri, Annunziata Palermo, Maria Francesca Viapiana

 

Nuove frontiere per gli alloggi temporanei. Moduli di accoglienza passivi di Federica Ribera, Rossella Del Regno, Pasquale Cucco

 

S.A.F.E. Una sperimentazione progettuale per l’emergenza di Francesca Castagneto

 

Emergenza e turismo in Abruzzo. Un sistema per alloggi temporanei di Donatella Radogna

 

Il legno tra piacevolezza e deperibilità. Sperimentazioni sui servizi alla balneazione  di Felice Ragazzo, Teresa Villani

 

La temporaneità dell’architettura tessile. Innovazioni a confronto di Carlotta Mazzola, Alessandro Liuti

 

Environmental art. La poetica dei grandi spazi di Antonella Chiazza

 

Disegno (dell’) effimero. Street art tra conservazione e impermanenza di Giovanni Caffio

 

Il valore comunicativo-visivo dei festival d’arte ambientale di Antonella Violano, Julio Cesar Perez-Hernandez

 

Restart Oliena 2018. Strategie temporanee per una rigenerazione permanente di Giuseppe Boi, Barbara Camocini, Laura Daglio, Martina Mazzarello, Roberto Podda

 

Education HUB. Ambasciata mobile di Manifesta 12 a Palermo di Viviana Trapani, Michele Cammarata

 

Il colore come strumento temporaneo di rigenerazione urbana di Cristina Boeri, Daniela Calabi, Mario Bisson

 

Tipologia

Cartaceo, PDF

Autore

AA. VV.

Data di pubblicazione

Dicembre 2018

Editore

PUP

ISSN

2464-9309

Pagine

250