NOMI PREDICATIVI

L’idea che il verbo sia sempre e comunque il nucleo della frase ha una lunga storia, ma nel secolo scorso si è cominciato a dubitarne sistematicamente. Questo libro espone alcune ragioni di tale dubbio, con l’analisi di costruzioni italiane e inglesi i cui caratteri morfosintattici e semantici dipendono chiaramente dal nome che, insieme con il verbo che l’accompagna, funge da predicato. Agli argomenti utili a tale determinazione già presenti nella letteratura, qui se ne aggiungono di nuovi, in riferimento tanto alle costruzioni copulative, quanto a quelle con verbo supporto o seriale. Ne deriva un quadro d’insieme che mostra la debolezza dell’idea verbocentrica e addita i modi del suo superamento.