Il viaggio di un cosmopolita

Una rara e affascinante pubblicazione, di doppia valenza: le Lettere ai familiari di Giuseppe Antonio Borgese e la sua Opera omnia bio-bibliografica. Due volumi, circa mille pagine, per raccontare la vita, le opere e il pensiero di un grande intellettuale e artista del Novecento, siciliano cosmopolita.
Il carteggio, che verrà pubblicato integralmente per la prima volta, comprende ben 170 pezzi tra lettere o semplici cartoline indirizzate da Giuseppe Antonio Borgese ai propri familiari e quelle di suo padre Antonio Borgese, lettere selezionate per la loro importanza connesse alle vicende del figlio Giuseppe Antonio. Le lettere abbracciano un vasto arco temporale: dall’annuncio del padre del 5 novembre 1882 dell’imminenza del parto della moglie, che qualche settimana dopo avrebbe dato alla luce proprio Giuseppe Antonio, fino alle lettere scritte dall’esilio americano alla nipote Giovanna di Giuseppe Antonio Borgese che giungono fino al 1940.
Le lettere testimoniano le relazioni di un uomo di cultura, di un intellettuale tra i più influenti del suo tempo. Ne è venuta fuori l’opera omnia bio-bibliografica completa e documentata dell’Autore; un’opera che attraversa cinquant’anni di vita culturale e di storia politica nazionale dall’inizio del ‘900 fino alla sua morte, avvenuta il 4 dicembre 1952.
Nel volume scorrono vive le immagini di personaggi di primo piano: Benedetto Croce, Gabriele D’Annunzio, Benito Mussolini, Vittorio Emanuele Orlando, Gaetano Salvemini, Giovanni Gentile, Giovanni Amendola, Lauro De Bosis, Eugenio Colorni, Alberto Albertini, oltre che di altri importanti intellettuali e uomini di cultura, italiani e europei: Guido Piovene, Vitaliano Brancati, Benno Geiger, Hermann Keyserling, Otto von Taube, Stefan Zweig, Gerhart Hauptmann.
Un singolare lavoro di ricerca e di studio, lungo più di dodici anni, se si considera che l’idea iniziale risale al 2003, quando per la prima volta si è venuti a contatto con il carteggio giovanile di Giuseppe Antonio Borgese e che ora, finalmente, può vedere la luce.