Epifanie del corpo in immagine dei re di Sicilia

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La riflessione sulla genesi dello stato moderno ha evidenziato come l’affermazione dell’autorità regia passi attraverso la scomparsa del corpo reale del sovrano dallo spazio pubblico e la sua sostituzione con un corpo in immagine rappresentato su monete, medaglie, statue e ritratti in genere. Da questo punto di vista la raffigurazione regia rappresenta un sostituto del monarca in grado di marcare lo spazio, legittimare il potere e mediare tra il sovrano ed i suoi sudditi al fine di consolidare l’unione alla corona. In altre parole, il ritratto regio svolge, attraverso un’azione evocativa ed emozionale, una specifica funzione di stabilizzazione e consolidamento del rapporto tra leader e gruppo e contribuisce ad accrescere il consenso dei sudditi nei confronti del loro leader.

Questo libro intende verificare se i sovrani normanno-svevi del regno di Sicilia (1130-1266) fecero effettivamente ricorso per fini prettamente politici e propagandistici a quelle che, in contrapposizione alla presentazione pubblica del corpo reale del sovrano, vengono definite come le A,A?epifanie del corpo regio in immagineA,A?.

COD: 978-88-5509-026-1 Categoria:

La riflessione sulla genesi dello stato moderno ha evidenziato come l’affermazione dell’autorità regia passi proprio attraverso la, per così dire, ‘scomparsa’ del corpo reale del sovrano dallo spazio pubblico e la sua sostituzione con un corpo in immagine rappresentato su monete, medaglie, statue e ritratti in generale (senza dimenticare l’utilizzo allusivo di divise, emblemi, motti ed imprese araldiche).

Per di più, Brigitte Bedos-Rezak, seguendo la lezione di semiotica di Charles Sanders Peirce, ha posto pensiero e realtà in una relazione di scambio dialogico sostenendo che si possono rappresentare dei reali-mentali. Per questo motivo, l’immagine, ad esempio, di un sigillo è vista dal destinatario come la presenza reale del raffigurato, una sua rappresentazione animata. La capacità dell’immagine di richiamare alla memoria qualcosa che non è presente ma che è nella mente dello spettatore è stata da più parti sottolineata anche dagli storici dell’arte medievale che, così facendo, hanno equiparato il ritratto regio alle immagini sacre utilizzate al fine di evocare la presenza dei santi (corporalmente invisibili) di fronte ai fedeli.

Tipologia

Cartaceo, PDF

Autore

Mirko Vagnoni

Data di pubblicazione

Maggio 2019

Editore

PUP

ISBN

9788855090261, 9788855090285

Pagine

208