Atti del congresso aggiornamenti di Chirurgia Vascolare 2016

Il testo è scaricabile gratuitamente in versione integrale cliccando sui pulsanti in alto e selezionando il formato desiderato. E’ disponibile anche in versione frammentata – diviso in sessioni anche per agevolare il download – cliccando sulla scheda “allegati”.

Gli Aggiornamenti di Chirurgia Vascolare 2016 si articolano in nove sessioni dedicate alle principali malattie vascolari.
Nelle prime due sessioni di Giovedì 12 Maggio si discuterà sulle indicazioni e trattamento della malattia carotidea e sull’ insufficienza vertebro-basilare, con particolare riferimento alle tecniche chirurgiche, al confronto tra i risultati dopo CEA e CAS, ai sistemi di protezione cerebrale ed alle indicazioni del trattamento per le restenosi carotidee.
Venerdì 13 Maggio, tre sessioni saranno dedicate alle patologia aortica. I risultati consolidati dei principali Trials Europei ed Americani hanno dimostrato la validità della tecnica EVAR nel breve, medio e lungo termine. Anche nel trattamento in urgenza degli AAA, l’EVAR è una procedura attuabile che potenzialmente potrà determinare un miglioramento dei risultati, anche se con maggiore complessità organizzativa.
I risultati dopo F/B EVAR, TEVAR e le indicazioni ai trattamenti endo, ibrido o chirurgico e delle infezioni protesiche saranno oggetto di interessanti relazioni.
Due sessioni saranno dedicate all’arteriopatia periferica. Il trattamento endovascolare delle arteriopatie periferiche è sempre più utilizzato.
I risultati a lungo termine dopo procedure endovascolari e chirurgiche, le indicazioni alla cura del piede diabetico e la terapia adiuvante saranno oggetto di discussione.
Le ultime due sessioni tratteranno delle più comuni patologie venose ed alcuni temi di sicuro interesse, come il rischio radiologico in corso di procedure endovascolari, l’associazione tra BPCO e malattie cardiovascolari ed i risultati della VAC therapy.
Gli Aggiornamenti di Chirurgia Vascolare 2016 sono dedicati ai Chirurghi Vascolari, Angiologi, Cardiologi, Radiologi Interventisti, Medici di base ed a tutti coloro che hanno in cura pazienti con malattia vascolare.