Palermo Open Frontier
30,00€
Dalila Sicomo agisce per dispositivi architettonici che aumentano l’interfaccia, arricchendola della terza dimensione di alcuni livelli aerei, e della dimensione umana del bricolage che permette di montare gli elementi di base per generare innumerevoli forme. Dalila agisce anche sull’interfaccia tra il nuovo Molo Trapezoidale e la città storica, producendo un luogo poroso di attraversamenti e servizi che incrementa usi e opportunità dello spazio pubblico.
Palermo, insieme a Brest, Cork, Aalborg, Barcelona, Stoccolma, Nantes, Siviglia, Bordeaux, Genova e altre città liquide, ci dimostra e pretende che la questione non sia più trovare la migliore linea di demarcazione tra porto e città, o la più efficace porosità dell’interfaccia, ma riammorsare le parti, riportando la città sull’acqua non più solo attraverso le naturali funzioni di trasporto o quelle legate al tempo libero, ma tornando ad abitare, produrre, studiare, mangiare sull’acqua.
Dall’introduzione di Maruzio Carta
Dalila Sicomo agisce per dispositivi architettonici che aumentano l’interfaccia, arricchendola della terza dimensione di alcuni livelli aerei, e della dimensione umana del bricolage che permette di montare gli elementi di base per generare innumerevoli forme. Dalila agisce anche sull’interfaccia tra il nuovo Molo Trapezoidale e la città storica, producendo un luogo poroso di attraversamenti e servizi che incrementa usi e opportunità dello spazio pubblico.
Palermo, insieme a Brest, Cork, Aalborg, Barcelona, Stoccolma, Nantes, Siviglia, Bordeaux, Genova e altre città liquide, ci dimostra e pretende che la questione non sia più trovare la migliore linea di demarcazione tra porto e città, o la più efficace porosità dell’interfaccia, ma riammorsare le parti, riportando la città sull’acqua non più solo attraverso le naturali funzioni di trasporto o quelle legate al tempo libero, ma tornando ad abitare, produrre, studiare, mangiare sull’acqua. Significa riportare l’acqua nella città come componente della sua identità, come materna placenta del suo sviluppo. L’acqua e le funzioni marittime devono tornare ad incidere lo spazio urbano, conformandolo, disegnandolo, plasmandolo. Vogliamo tornare a vivere il mare urbano come esperienza domestica, come luogo di socialità, respirando a pieni polmoni il benefico iodio che potrà aprirci la mente ad un futuro migliore per le nostre città, tornate acquatiche.
La città liquida, quindi, con la sua profonda identità e la vibrante prospettiva, è potente immagine di futuro di Palermo, spazio reale per coltivare il suo cosmopolitismo umano e urbano.
Tipologia | Cartaceo |
---|---|
Autore | Dalila Sicomo |
Data di pubblicazione | Luglio 2019 |
Editore | PUP |
ISBN | 9788855090407 |
Pagine | 297 |