Ai margini della scrittura

Nei saggi del presente volume i margini della scrittura si dilatano fino a comprendere le fasi della gestazione e della elaborazione del/opera, i rimandi tra le varianti delle diverse edizioni, le immagini che hanno preparato e guidato il testo, quelle che lo integrano e quelle consapevolmente negate o involontariamente rimosse.
II volume analizza, in un’ottica intermediale e interartistica, le opere di J. W.Goethe, Joel Meyerowitz, Dino Buzzati, Bruno Munari, Wim Wenders, Judith Schalansky, autori che nelle loro opere intrecciano cartografia e architettura,tipografia e illustrazione, cinema e fotografia.