Musica e Lingua – Principi cognitivi e applicazioni didattiche

Da sempre, la musica ha avuto un rapporto ambivalente con la lingua o, più in generale, con il linguaggio umano. Costruire un sistema di comunicazione completo è l’obiettivo dell’apprendimento della lingua straniera in età precoce. Ritmo e prosodia ne costituiscono i due elementi fondamentali, poiché con i relativi effetti sia sul movimento, sia sulle emozioni, essi hanno il potere di ‘scuotere’ ogni essere umano, in tutti i sensi della parola, e offrire, di conseguenza, potenzialità non sempre pienamente esplorate o tradotte in atto.
La didattica delle lingue ha finora approfondito solo alcuni aspetti operativi in riferimento all’uso di musica e canzoni con i discenti, senza mai evidenziare il ruolo della musica come catalizzatore a livello cognitivo. Questo lavoro mira a dare maggiore consistenza scientifica e consapevolezza al ruolo che tutti riconosciamo alla comunicazione musicale sia nella vita umana, sia nella didattica, in particolare quella linguistica. Esso ripercorre criticamente il conosciuto e lo sperimentato e si inoltra in una riflessione sulla scia dei risultati delle tecniche e delle teorie neuro-cognitive. Tenta, altresì, di dare una risposta alle domande sull’utilità o meno delle canzoni nell’insegnamento della lingua straniera con particolare riguardo alla lingua inglese e se musica e canzoni devono considerarsi strumenti di apprendimento validi oppure semplici momenti di svago da offrire agli studenti per ‘liberare’ la mente.

La presentazione del libro “Musica e Lingua – Principi cognitivi e applicazioni didattiche”, di Alessandro Agnetta si terrà giovedì 24 novembre presso la libreria Macaione a Palermo, in via Marchese di Villabianca n. 102, a partire dalle ore 17.30. Con la partecipazione di Concetta Giliberto, Marco Faldedda, Ninni Giuffrida, Nicola Macaione, l’autore Alessandro Agnetta. Modera Andrea Le Moli.

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